Qualcuno
di voi penserà che l'aura non esiste, altri pensano che per vederla occorra una
spirito particolarmente evoluto. Ai primi rispondo che non è detto che ciò che
non vedi non esiste..sarebbe un affermazione molto egoistica, ai secondi direi
invece che per vedere l'aura non serve alcuna dote in particolare, semmai solo
un poco di umiltà e di attenzione, e che i talenti di uno spirito evoluto vanno
ben oltre la capacità di vedere l'aura. Una parte di voi non vorrà provare a
vederla pensando che la miopia o qualsiasi altro problema della vista glielo
impedisca. Non è cosi, c’è stato chi provato
a vederla a vederla attraverso un obiettivo fotografico sfuocato al massimo, ed
ha funzionato lo stesso.Prendete uno specchio abbastanza grande, per potervi
vedere almeno 30 cm sopra la testa. Mettetevi su sfondo bianco a distanza di
almeno un metro e mezzo dallo specchio(più lontano è, meglio è) e puntate gli
occhi al centro della vostra fronte, cercando però di osservare ai lati e sopra
la vostra testa, con la visione periferica. E' un procedimento molto simile a
quello che fate mentre cercate di vedere un corpo celeste non troppo luminoso
nel cielo notturno..per inquadrarlo meglio e vederne meglio la luce, dovete
spostare gli occhi e vederlo in visione periferica.Sono quasi certa che dopo
qualche minuto (ricordate di non distogliere lo sguardo) sarete in grado di
vedere una sottile striscia bianca sopra la vostra testa. Non è un effetto
ottico, state iniziando a vedere la vostra aura.I più fotosensibili riusciranno
a distinguere immediatamente i colori, qualche altro dirà che vede soltanto una
striscia grigia, questo dipende solo dai vostri occhi. Si tratta del primo
strato aurico o corpo eterico, e la materia di cui è costituito viene ordinariamente
chiamata energia sottile. Se siete impazienti di vedere anche gli strati
successivi, sappiate che è molto più difficile, l'energia è più rarefatta e
ancora meno densa(diventa sempre più densa in prossimità del corpo fisico),ma
qualcuno può effettivamente riuscire ad andare oltre: li si nasconde la vera
natura della persona che si sta guardando infatti. Il primo strato aurico è
quello definito il più democratico: è
quasi uguale per tutti. Dal secondo in poi invece, ci sono notevoli differenze
fra le varie persone. Tuttavia la tecnica per vederlo è la medesima, richiede
però una maggiore sensibilità. Perché farlo? si chiederà qualcuno.. che vantaggi
mi comporta? Innumerevoli, più significativo, è che si diventa capaci di
osservare una parte della realtà che ci è stata volutamente celata, qualcosa
che è sempre esistito ma che raramente abbiamo visto. Si diventa capaci di oscillare
tra due dimensioni di esistenza diverse. Possiamo osservare qualcosa di
essenziale per la vita come lo è l'acqua e l'aria che respiriamo. Qualcosa che
possiamo manipolare e osservare per capire meglio problemi psichici e fisici. Credo
sia l'ora che le persone riscoprano le loro capacità naturali.
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