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giovedì 31 marzo 2011

Il movimento verticale


E’ chiaro che ciò vi racconto è frutto di esperienza, certo non solo mia. Queste tecniche sono usate con successo, attraverso i vasti poteri della mente spesso inutilizzati. Serve solo la costanza e si può arrivare a curare disturbi fisici ed emotivi o almeno alleviare la sofferenza di parecchio. Per tracciare una via che conduca alla salute e a un ideale benessere psicofisico. Ci sono persone che per anni si sottopongono a intensi trattamenti psicoanalitici che durano anni, senza alcune volte neanche alleviando il loro stato d’ansia, o il loro problema. Ci sono però alcune persone che dopo anni hanno la fortuna di incontrare chi li instrada su un’altra via, e loro stessi hanno abbastanza apertura mentale quantomeno di provare. E queste persone se vogliamo coraggiose dopo qualche mese sono premiate, con un cambiamento positivo. Probabilmente perché hanno appreso che esiste anche un movimento energetico verticale, differente da quello orizzontale. Di Solito è questa la scoperta fondamentale che ci fa essere più aperti: il movimento verticale sembra sollevarci dal movimento orizzontale/materia e da tutto ciò che diamo per scontato, dai soliti schemi quotidiani di causa/effetto. Io ad esempio mi sono trovata proiettata nella libertà e ho capito il compito della terapia, il compito di essere umani e quello di contribuire a realizzare la libertà, arrivando a capire cosa vogliamo per essere felici. Questo è il mio compito. Ci sono tanti metodi, il sogno desto ad esempio che mi consente di aiutarmi e aiutare ed è un’esperienza di vita interiore che utilizza i sogni notturni o il dialogo con l’individuo come punto di partenza per l’indagine esplorativa nello stato di veglia. Gli esercizi d’immagini mentali conducono al sogno desto. Chi è interessato mi contatti: simonetta_casaccia@yahoo.it

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