Sistema a 12 chakra
Oggi parlerò del chakra del diaframma o soffio
della vita, è il primo del nuovo sistema a 12 chakra ed è situato tra il plesso solare e il plesso cardiaco. Questo
chakra risiede sopra il diaframma e governa il diaframma e la respirazione
cosciente. La respirazione cosciente non è
solo un sviluppo del diaframma
che può convertire l’ossigeno in
zucchero a livello biologico, ma è anche un flusso di energia attraverso il campo in cui il Chi (energia) e
il fuoco vengono distribuiti quando vengono generati dalla regione del cuore e
dell’anima tramite la ghiandola pituitaria per trasferire energia nella
griglia di lavoro genetica ed attivare
la regione del 4° chakra affinché faccia il suo
lavoro attraverso la volontà consapevole della persona che percorre il
cammino dello spirito e dell’iniziazione. Quando una persona porta l’energia
del sole nella testa e le consente di scorrere giù lungo la spina dorsale, il
4° chakra si rinvigorisce energizzando la parte rimanente della griglia di
lavoro e il campo con l’energia accumulata. Questo chakra ancora a noi
sconosciuto o quasi, contiene modelli che hanno provocato la perdita di
consapevolezza nell’umanità, non respirando nel modo giusto, in maniera da
ancorare l’anima alla forma fisica. Respirando consapevolmente, l’anima ritorna
e la consapevolezza si espande. La respirazione pienamente cosciente consente l’abilità
di canalizzare il prana necessario o forza vitale attraverso il respiro. Questo
chakra è il centro che governa lo stress, poiché è il punto focale per
ringiovanire il prana o energia respirata del corpo, ripulendo da tutti gli
elementi in grado di nuocergli. Quando è pienamente attivato la paura e li
dubbio sono pienamente trascesi, il campo aurico si espande in dimensione e
sempre più numerosi segmenti di anima discendono, il veicolo fisico richiede più
energia per mantenere la sua presenza sulla Terra e questa è ottenuta tramite
il respiro. Il seme di questo chakra è in noi per attivarlo ci vuole la
consapevolezza e un esercizio di visualizzazione. Non volere un risultato
immediato e specifico aiuta nel processo, liberare il subconscio dal volere un esito
specifico o immediato apre la strada alla realizzazione del risultato finale.
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